Il tagliapiastrelle è uno strumento progettato per il taglio di piastrelle di ceramica. A seconda del modo in cui funzionano, gli utensili si dividono in due gruppi principali: manuali ed elettrici.
Tipi di tagliapiastrelle
Il dispositivo di un tagliapiastrelle manuale è abbastanza semplice. È costituito da un elemento tagliente in diamante o titanio, caratterizzato da un'elevata resistenza all'usura, un righello, una base flottante e una guida. Il righello è progettato per un taglio regolare e fine, la base flottante è per una facile scheggiatura delle piastrelle e la guida previene il gioco nella parte di taglio.
Il tagliapiastrelle manuale più comune è un tagliapiastrelle (o tagliafili). Nel loro aspetto, sono simili alle normali pinze. Quando si lavora con lo strumento, prima viene praticata un'incisione sullo sm alto nel punto giusto con un disco diamantato, quindi la piastrella viene rotta usando l'angolo delle pinze.
Un tagliapiastrelle manuale viene generalmente utilizzato quando è necessario tagliare una piccola quantità di materiale non più spesso di 15 mm. Vale anche la pena considerare che l'utensile può essere di varie lunghezze, la cui scelta dipende dal tipo di materiale. Quindi, ad esempio, per la lavorazione di piastrelle da rivestimento, il cui spessore non supera gli 8 mm, viene utilizzato un tagliapiastrelle con una lunghezza non superiore a 40 cm.
Alcune tagliapiastrelle manuali possono opzionalmente essere dotate di una taglierina circolare ("ballerina"), che viene utilizzata per praticare fori circolari nella piastrella. Grazie alla "ballerina" puoi praticare un foro per tubi con un diametro fino a 80 mm.
Se è necessario lavorare piastrelle spesse, o c'è una grande quantità di lavoro da fare, allora è meglio scegliere un tagliapiastrelle elettrico. Quando si sceglie un utensile elettrico, è necessario prestare attenzione ai seguenti indicatori: potenza, profondità massima e lunghezza di taglio, diametro del cerchio, dimensioni del tavolo, peso, tempo di funzionamento continuo della macchina.
Scegliere un tagliapiastrelle manuale
Vale la pena prestare particolare attenzione alla scelta di un tagliapiastrelle manuale. Non comprare il primo strumento che vedi. Prima di tutto, al momento dell'acquisto, è necessario considerare come si muove il portautensili lungo le guide. Se nell'utensile vengono utilizzate ruote di plastica, la precisione di taglio è tutt' altro che ideale. E un tale tagliapiastrelle si romperà più velocemente. Pertanto, è meglio dare la preferenza ad un utensile in cui il portautensile si muova lungo le guide su cuscinetti o su o-ring autolubrificanti.
Quando si sceglie un tagliapiastrelle manuale, prestare attenzione anche al produttore, alla base dell'utensile (deve essere rigida), alle guide (devono essere a pareti spesse). Un altro buon consiglio quando si sceglie un tagliapiastrelle è quello di portare subito con sé la piastrella che verrà tagliata. E direttamente in negozio per testare il funzionamento dello strumento.
E altro ancoravale la pena considerare che è meglio scegliere un tagliapiastrelle elettrico per gres porcellanato. È improbabile che uno manuale sia in grado di tagliare una piastrella del genere e, in tal caso, il risultato del lavoro non sarà di buona qualità.
Quindi, un tagliapiastrelle manuale, nonostante la semplicità del suo dispositivo, richiede molta attenzione nella scelta e nel lavoro con esso.