I requisiti di sicurezza elettrica, sia per una rete domestica che per un appartamento o una casa privata, richiedono il collegamento e l'installazione di almeno due opzioni per la protezione di base.
Il primo sono gli interruttori automatici che proteggono la rete elettrica da sbalzi di tensione e cortocircuiti.
Secondo - RCD (dispositivo di corrente residua). Protegge una persona in caso di dispersione di corrente o quando si toccano parti in tensione. Questa protezione è più rilevante nelle aree umide come i bagni.
La differenza tra un RCD e un interruttore automatico
È un errore presumere che l'RCD e l'interruttore automatico (automatico) svolgano le stesse funzioni. La macchina funge da protezione principale della rete elettrica. In caso di sovraccarico o cortocircuito reagisce al superamento dei parametri di corrente ammessi e interrompe l'alimentazione, interrompendo così la linea di emergenza dalla rete principale.
RCD, a differenza della macchina, fa la guardia alla vita umana, non alla rete, reagendo anche alle correnti più deboli.
Il principio di funzionamento dell'RCD
Le persone usano costantemente un gran numero di vari elettrodomestici, a volte una potenza abbastanza grande. Il cablaggio elettrico ha una durata e nel tempo arriva il momento in cui i vecchi fili non sono in grado di resistere alla tensione. Di conseguenza, lo strato isolante sui fili è danneggiato e il cablaggio entra in contatto con la terra. La corrente cambia direzione e ora parte di essa va a terra. È mortale per una persona interferire accidentalmente con tali perdite.
Se si verifica una situazione simile nel cablaggio dello scaldabagno, è probabile che toccarne il corpo provochi lesioni gravi al consumatore, persino la morte. Per proteggersi da tali influenze, vengono utilizzati RCD. Alcuni produttori a volte rilasciano i loro dispositivi già con RCD integrati per lo scaldabagno. Termex, ad esempio, offre un RCD completo di cavo per il collegamento del dispositivo.
Il dispositivo interromperà immediatamente l'erogazione di corrente non appena rileva una dispersione verso terra. La rapida reazione del dispositivo è dovuta al fatto che confronta costantemente la differenza tra i valori di corrente in ingresso e in uscita. In una situazione normale, dovrebbe essere uguale a zero. In caso di dispersione di corrente, le letture saranno diverse. Poiché ogni RCD è progettato per un determinato valore di viaggio, non appena la differenza nelle letture raggiunge il valore del passaporto, il dispositivoscollegherà il dispositivo problematico dalla rete.
Collegamento di un dispositivo di protezione
Quando si collega un RCD, di solito non ci sono problemi. Prima si collega l'interruttore alla rete, poi l'RCD per lo scaldabagno, e dai suoi contatti di uscita si collegano i fili alla presa, alla quale poi si collega lo scaldabagno o altro elettrodomestico.
Per non montare due dispositivi, è conveniente utilizzarne uno, che contiene già sia un RCD che un dispositivo automatico. Tale dispositivo combinato è chiamato macchina differenziale ed è ampiamente utilizzato in una rete elettrica domestica.
L'unico inconveniente della macchina differenziale è il suo costo elevato. Questo spiega il fatto che molti usano ancora due dispositivi installati in serie (dispositivo automatico e RCD).
Tuttavia, nel caso in cui il consumatore abbia molti elettrodomestici diversi che richiedono protezione, è più razionale utilizzare un difavtomat, ad esempio per uno scaldabagno, una lavatrice, una caldaia e così via. Tali apparecchiature non sovraccaricheranno il quadro elettrico e c'è spazio sufficiente per tutte le macchine necessarie.
Parametri e caratteristiche dell'RCD
Per selezionare l'RCD richiesto per uno scaldabagno, è necessario tenere conto di tutte le caratteristiche di questo dispositivo, ovvero:
- Il valore della corrente nominale - riflette la quantità di corrente che può passare attraverso l'RCD durante il suo funzionamento ed è misurata in ampere. Denominazioni standard: 6, 10, 16, 20, 32,40, 50, 63 LA.
- Componente tempo-corrente - riflette la dipendenza della velocità (tempo) di funzionamento dell'RCD dalla quantità di perdita.
- Corrente differenziale nominale - il valore a cui l'RCD reagirà e spegnerà il consumatore. Gamma standard: 10, 30, 100, 300, 500 mA.
- Capacità di interruzione nominale: la massima corrente di cortocircuito che un dispositivo può interrompere e continuare a funzionare.
- Intervallo di temperatura - tipicamente da 20 a 45 gradi.
I parametri indicati sono sempre indicati o sul caso RCD o nel suo passaporto. Tra l' altro c'è uno schema di collegamento sulla custodia, il tipo di RCD combinato (elettromeccanico o elettronico) e il suo valore di frequenza, solitamente 50 Hz. Dovresti assolutamente familiarizzare con questi dati prima di collegare l'RCD allo scaldabagno.
Varietà di RCD
I dispositivi di protezione sono disponibili in tre tipi, diversi per la forma di dispersione di corrente che sono in grado di arrestare:
- "A" - forma d'onda sinusoidale e pulsante
- "AC" - dispersione sinusoidale variabile
- "B" - dispersione sinusoidale variabile, rettificata e pulsante costante
Seleziona dispositivo di protezione
L'RCD necessario per collegare lo scaldabagno viene selezionato in base a tutti i suoi indicatori. In questo caso, è indispensabile tenere conto delle condizioni in cui si trova la caldaia. Cavo facile da usare con RCD per scaldabagno. Pertanto, il dispositivo è semplicemente collegato alla presa, mentre l'RCD lo è giàintegrato nel cavo.
Si consiglia di utilizzare un RCD di tipo "A". Ciò è dovuto al fatto che sebbene una corrente sinusoidale attraversi la rete domestica, gli elettrodomestici spesso utilizzati hanno componenti elettronici speciali su semiconduttori. A causa di ciò, la corrente sinusoidale viene convertita in una pulsata e un dispositivo meno costoso del tipo "AC" semplicemente non può farcela e non spegne il dispositivo in tempo.
Quando si sceglie un RCD per uno scaldabagno, è necessario studiare attentamente il passaporto della caldaia. Spesso i produttori indicano quali dispositivi sono consigliati per l'uso con i loro dispositivi. Di solito viene visualizzato il tipo "A".
Malfunzionamenti RCD
Ci sono momenti in cui l'RCD, quando uno scaldabagno è collegato attraverso di esso, si spegne. Ciò è dovuto a:
- scaldabagno difettoso;
- difavtomat o RCD non corrispondono ai parametri di rete esistenti;
- cortocircuito nel cavo di alimentazione;
- alimentatore o riscaldatore danneggiati;
- L'installazione del dispositivo di protezione è stata eseguita con errori;
- Si è verificato uno sbalzo di tensione o una dispersione di corrente nella rete.
L'installazione di un RCD per uno scaldabagno proteggerà a lungo il dispositivo da incendi e sbalzi di tensione, oltre a proteggere le persone nelle vicinanze da scosse elettriche.